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55° ANNIVERSARIO DEL GEC _(1957 – 2012)
Il GEC ha festeggiato i suoi 55 anni di esistenza con una novità : la castagnata, il più tradizionale e classico dei nostri raduni, quello che chiude la stagione annuale degli incontri organizzati dal nostro club, ha trovato quest’ anno una collocazione diversa : non più in Cascinette, ma in Tavagnasco.
E’ stato un raduno rallegrato anche dalla presenza di parecchi bambini che con il loro continuo vociare hanno provocato una simpatica confusione.
Ad accogliere e sistemare i nostri ospiti nell’ampio piazzale, ci pensano Carlo,Gigi e Tino con i loro cordiali sorrisi di benvenuto.
Il venerdì sera, dopo cena, nella palestra ci troviamo tutti insieme ad assistere alla proiezione di alcuni filmati che Franco ha preparato. Si tratta di ricordi di vecchi raduni nei quali si vede un giovane Lacchio; a seguire immagini di una splendida, particolare Alsazia e, al termine, Franco annuncia una lezione di sessuologia tenuta da una strepitosa, garbata Anna Marchesini. Risate, commenti, forse un po’ di nostalgia?
Per favorire un buon sonno Osvaldo, Concetta e Tino preparano un ottimo, profumatissimo ed apprezzato vin brulè.
Il sabato mattina, chiuse le iscrizioni alla gara di bocce, Franco ed Enzo procedono al sorteggio delle squadre. Possono finalmente iniziare le partite fra le e gli agguerriti concorrenti.
Anche la castagnata del pomeriggio è stata salutata con entusiasmo. Ad occuparsi della sua preparazione e successiva distribuzione ci pensano Boris, Tino, Gigi, Rino, Maria Pia, Maria, Concetta, Silvana e Graziella.
Il sabato sera è stato allietato dalla gradevole voce di Ivano, con intervalli danzanti solo musicali. Forse avremmo dovuto suonare più valzer e tanghi, forse avremmo dovuto puntare di più sul latino-americano, forse avremo dovuto favorire i balli di gruppo, forse………..
Chiuse in palestra in quanto addette alle iscrizioni degli equipaggi, Mina e Nadia hanno maneggiato soldi per due giorni, da diligenti contabili. Quadra, non quadra, quadra !!!
Per contribuire alla buona riuscita del raduno Franco, Carlo ed Enzo si sono occupati di tanti, piccoli dettagli; il tutto con la supervisione costante del nostro presidente Osvaldo.
La domenica mattina, prima della premiazione della gara di bocce e dell’estrazione dei biglietti della lotteria, Camillo Musso ha consegnato al nostro presidente Lacchio una targa della Federazione Nazionale Campeggiatori “ACTITALIA” della quale Osvaldo, anni fa, e’ stato
co-fondatore.
A proposito della lotteria: complimenti alle ottime venditrici Concetta e Silvana.
Trasformatosi da premiato in premiatore, Lacchio ha ricordato la lunga ed attiva partecipazione del simpatico, spiritoso Boris alla vita del nostro club consegnandogli una targa del GEC.
A conclusione della mattinata, tutti al ristorante a gustare l’ottimo pranzo preparato per noi da Giovanni e sua moglie. Veramente un gran successo!
E’ arrivata così l’ora dei saluti. Poco a poco i nostri ospiti hanno preso la strada del rientro e il piazzale si è malinconicamente svuotato.
Ci fa piacere rinnovare a tutti gli intervenuti i nostri più vivi ringraziamenti per la bella partecipazione.
ARRIVEDERCI dagli amici del GEC
Un affettuoso, grande “in bocca al lupo” ai carissimi Franca e Pietro. Ci siete mancati.
Ciao
Nadia
